Decisione dell’ONU: tutto il materiale genetico della terra appartiene a BigTech/Pharma – e può essere sfruttato a volontà.
Le persone vaccinate, come risultato della vaccinazione con DNA o RNA geneticamente modificato su cui i produttori di vaccini detengono i brevetti, sono già diventate proprietà del titolare del brevetto subito dopo la loro prima vaccinazione.
Questa è la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti. La maggior parte delle persone, e soprattutto le persone vaccinate, potrebbero non avere idea della seguente incredibile notizia:
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che le persone vaccinate in tutto il mondo sono considerate brevettate e diventano effettivamente proprietà del particolare produttore di cui hanno ricevuto il materiale geneticamente modificato tramite vaccinazione.
Poiché le cellule della persona vaccinata producono questo materiale per tutta la vita e lo distribuiscono nel suo corpo, l’intero corpo della persona vaccinata è considerato proprietà di Big Pharma.
Così, le persone vaccinate non sono più esseri umani naturali, ma cosiddetti transumani: tutti i diritti umani che si applicano agli esseri umani naturali cessano di applicarsi a questi transumani vaccinati senza eccezione.
Dal 2013, tutte le persone geneticamente modificate e vaccinate con mRNA sono legalmente cosiddetti trans-umani, non ottengono alcun diritto umano e nemmeno altri diritti di uno stato.
Tutto questo vale non solo per i vaccinati che vivono negli USA, ma in tutto il mondo per tutti coloro che hanno sieri mRNA.
Sono pienamente consapevole che tutto questo è difficile da credere, ma è una realtà amara ed è stata deliberatamente nascosta dai politici e dai mass media.
Ognuno può vederlo da solo nel seguente link della Corte Suprema degli Stati Uniti:
https://www.supremecourt.gov/opinions/12pdf/12-398_1b7d.pdf
Ma l’articolo sembra molto vago e non sembra esplicitare questo.
La tesi ufficiale che smentisce questa notizia è la seguente:
“Passiamo alla sentenza del 2013 della Corte degli Stati Uniti d’America citata nel post in questione. Come hanno verificato i colleghi di Associated Press, la Corte suprema statunitense aveva esaminato se la Myriad Genetics, azienda americana di diagnostica molecolare, potesse brevettare le sequenze di mutazioni genetiche che possono portare al cancro al seno. L’azienda aveva creato il cDNA, cioè una copia del Dna, per testare le mutazioni. Il 13 giugno 2013 la Corte suprema ha stabilito che la società potesse brevettare il cDNA creato sinteticamente perché non naturale, mentre non poteva farlo per i geni umani isolati. Nella sentenza in questione non si menzionano mai i vaccini a mRna.
Gli essere umani non possono essere considerati beni brevettati, indipendentemente dal fatto che siano vaccinati o meno”.
